- Dettagli
- Visite: 1898
UN LIBRO DI POESIA
Volutamente sornione e testardo
misuro immagini e parole nate per gioco
prima di varcare le quinte d'un sogno.
Mentre parlavo e sentivo e guardavo
dov'era la noce d'un pensiero cosciente
e il tarlo dei ricordi, disco amaro del tempo?
C'è sempre un libro di versi che leggo
incosciente e con l'anima desta
ma all'improvviso tutto s'oscura
il libro si chiude e una folla mi tira
a vivere una trama di vita non mia.
Tu dov'eri?
Sembravi più tenue dell'aria e volavi
poi ti facevi corpo felice dell'Eden
e costola mia.
Tu avevi gli occhi di tutte le donne
mentre ti amavo
mi chiedevi i versi del libro
ormai dimenticati
e ti facevi libro e poesia
tornavi farfalla bianca e volavi.
Dio regalami quel libro di poesia
quando verrai nel mio tempo
a chiudere il cerchio dei miei desideri.