Stampa Dettagli Visite: 770 Quasi una preghiera E’ un bel mattino pieno di luce e pieno di estate Quasi l’ora della preghiera se Dio fosse rimasto un fantoccio fra le mie mani. Io giocavo col suo nome e lo chiamavo A sciogliere i nodi imprevisti delle mie giornate E a volte avvertivo anche il tenue vento di Elia Dove s’era nascosto prima della sera. Ora tutto mi sembra Dio, anche i fiori del mio giardino Ove ronzano api e si posano farfalle dipinte col sole. Il mio gatto miagola e poi si addormenta Forse conosce da tempo il segreto della vita E non ha fretta di svegliarsi all’alba. Mentre io cerco cos’è l’amore e cos’è la vita Diffusa ovunque in questo universo infinito Dove Dio pose il nulla In competizione col divenire e con l’amore Dell’ultimo cielo e dell’ultima terra. Franco D’Amico – 29 luglio 2020